Lunedì 13 settembre nella basilica di San Domenico Sua Santità Bartolomeo, arcivescovo di Costantinopoli – Nuova Roma e patriarca ecumenico, è intervenuto all’annuale Tre giorni del clero bolognese.
L’incontro, nella chiesa che ospita la tomba del Fondatore dell’Ordine dei predicatori, è avvenuto nella celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Domenico. Il Patriarca, già in città per la partecipazione al G20 delle religioni, nel suo intervento davanti ai sacerdoti della diocesi e ai religiosi domenicani si è soffermato anche sul tema della custodia del creato.
«Prendersi cura del creato di Dio – ha detto in conclusione al suo discorso – è un mandato spirituale che esige una risposta d’impegno. Questo è un momento critico. Ne va del futuro dei nostri figli e della nostra casa comune».
Al temine del suo intervento, insieme all’arcivescovo e al priore del convento padre Davide Pedone ha reso omaggio alla tomba di San Domenico. All’incontro era presente anche l’arcivescovo di Firenze, il cardinal Giuseppe Betori.
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